MINIX 3

Molti di voi avranno sentito parlare almeno una volta di MINIX. Si tratta di un sistema operativo Unix-Like scritto a scopo didattico dal prof. Andrew S. Tanenbaum e suoi collaboratori. La ragione per cui ne avete sentito parlare è il fatto che era il sistema usato da Linus Torvalds e che lo ha portato a scrivere Linux per le carenze riscontrate e per il fatto che ci fu un acceso dibattito fra Torvalds e Tanenbaum perché quest’ultimo aveva definito Linux obsoleto in partenza, data la sua architettura monolitica e non a microkernel come invece è MINIX. (qui l’intero scambio di messaggi). Concludo questa breve digressione sfatando il luogo comune che Torvalds e Tanenbaum siano eterni nemici. Si veda Tanenbaum-Torvalds Debate: Part II

MINIX è ormai giunto alla versione 3. Rimane ancora un sistema operativo piccolo e utilizzato a scopo didattico (Si veda il famoso libro Operating Systems: design and implementation, giunto alla terza edizione), ma decisamente migliorato rispetto alle prime versioni, pensate per girare su hardware molto povero (la prima versione girava su 8088 senza hard disk).
Attualmente necessita di soli 16MB di memoria (ne esiste anche una versione a 8MB ma molto più lenta) e 50MB di hard disk e/o di un lettore CD. Ha inoltre molte caratteristiche che inizialmente mancavano, per esempio l’interfaccia POSIX e il supporto a X Window System. Trattandosi di un sistema per sistemi a singola CPU, è particolarmente indicato, oltre che per applicazioni embedded e per lo studio, per il trashware, specialmente per chi si interessa ai sistemi operativi e vuole divertirsi a ottenere un PC perfettamente funzionante da hardware vecchio facendosi le ossa con un pò di porting dei driver e di compilazione di X.org! L’attenzione nello sviluppo del sistema è posta particolarmente sull’affidabilità e sulla correzione dei bug.

Attualmente è il mio principale oggetto di studio, dato che mi sono comprato il libro su menzionato, quindi può essere che nel prossimo futuro vi dia qualche informazione sull’usabilità e le prestazioni, specie con X installato. I più curiosi possono provarlo online su Free Live OS Zoo o scaricarlo dal sito ufficiale. è rilasciato sotto una licenza simile alla BSD.

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