S’avvicinano le elezioni e, come sempre in campagna elettorale, si sentono tante proposte. Questo blog non tratta di politica ma, viceversa, c’è un argomento informatico che viene trattato sempre più spesso dai nostri candidati.
Quest’argomento è la democrazia diretta elettronica, cioè la possibilità di votare su Internet le proposte per la propria città, regione o nazione, ma anche di estendere questo meccanismo alle elezioni amministrative, referendum, ecc. La proposta è ovviamente allettante, ma temo sfortunatamente che molti dei suoi promotori non sappiano assolutamente niente su come funziona una rete o anche solo il tablet che tengono fra le mani. Se così fosse, andrebbero molto più cauti, a meno che non facciano finta di nulla, il che sarebbe più grave. Vorrei spiegare brevemente e con un linguaggio più semplice possibile per quali ragioni questa proposta andrebbe abbandonata o per lo meno ridimensionata e relegata a questioni minori.
Continua a leggere
I pericoli della democrazia diretta elettronica
Rispondi