
Sembra incredibile che a distanza di 7 anni sia ancora alle prese con un portatile che era già vecchio quando ho parlato della stessa scheda di rete su Fedora, per pura coincidenza sempre in versione 18.
Un proverbio sardo sempre attuale recita “In domu de su ferreri, schidoni de linna“: a casa del fabbro, spiedi di legno. E dunque casa mia è piena di hardware datato che in qualche maniera funziona sempre. È il caso di questa scheda che crea grattacapi da sempre su sistemi Linux e che non dà segni di vita al primo avvio di Ubuntu e derivate, incluso Mint. Quanto al sistema, non essendoci Lubuntu 20.04 a 32 bit, bisogna arrangiarsi con l’ultima LTS a disposizione.